Un goto a mi e ‘na spuma par el bocia – #5 IL SOAVE

IL SOAVE Vi racconto qualcosa sul vino Il Soave. II nome, chiaramente, dice già tutto, forse però non conoscete la fama di questo vino lodato e apprezzato anche fra grandi personaggi del passato. Cassiodoro, il ministro del barbaro Re Teodorico, ne ha decantato le lodi definendolo “di bella bianchezza e chiara purità, tanto che si crederebbe […]

Un goto par mi e ‘na spuma par el bocia – #4 IL LUGANA

IL LUGANA Immaginatevi com’era la Selva Lucana: una foresta acquitrinosa popolata da cervi, cinghiali e daini, uno spettacolo naturale dirompente! Questa zona sorge tra le Colline Moreniche, nell’area del Garda del Sud, provincia bresciana ma diocesi veronese. Sarà il clima mite, le calme acque del Garda o le felici turiste tedesche, è sempre bello bersi […]

Un goto par mi e ‘na spuma par el bocia – #3 IL BARDOLINO

IL BARDOLINO È stato quasi un miracolo far arrivare la vite che caratterizza il Bardolino ai tempi moderni, un dono di-vino! Venne coltivata fin dall’età del bronzo, come testimoniano alcuni semi ritrovati nelle palafitte di Peschiera, Lazise, Cisano e Pacengo. Troviamo citazioni dal poeta antico e originario della zona Publio Virgilio Marone, meglio conosciuto come Virgilio, […]

Un goto a mi e ‘na spuma par el bocia – #2 IL VALPOLICELLA

IL VALPOLICELLA Oggi parliamo di un vino apprezzato a livello globale. Lo faremo attraverso una citazione di Hemingway, lui che amava il vino quanto, o forse più, della scrittura. Nelle sue gite a Verona, definiva il Valpolicella “cordiale e sincero, da bere insieme a un amico con cui si va d’accordo”. Come saprete, dai vitigni […]

Un goto a mi e ‘na spuma par el bocia – #1 IL CUSTOZA

IL CUSTOZA Come diceva Edmondo De Amicis, l’autore del famoso libro “Cuore”, “Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia ed una scintilla all’amore”. Lo scrittore ha ambientato a Custoza la storia coraggiosa del Tamburino Sardo, un impavido ragazzino che contribuì alla vittoria italiana rimanendo ferito ad una gamba. In questo territorio famoso per la battaglia che […]

SOAVI LE COLLINE, SOAVE IL VINO

Soave è un bellissimo paese, famoso per il suo castello medioevale, che è uno dei più importanti del Veneto, e per il vino che porta il suo nome. La zona classica si estende tra Soave e Monteforte d’Alpone, mentre la Doc comprende ben 13 comuni della fascia collinare ad est di Verona. Nel Soave ci […]

I VINI DELLA TERRA DEI FORTI

Il territorio che risale l’Adige fino ai confini di Trento è la Terra dei Forti. Si chiama così perché in quanto via d’accesso al Tirolo è coronata di castelli e, per l’appunto, di forti. Inizia alla Chiusa di Ceraino e si apre a nord tra i fianchi del Monte Baldo e della Lessinia. Comprende i […]

LA PICCOLA ROMA

Già ai tempi dell´Impero Romano Verona fu chiamata la piccola Roma, forse perché ha un grande anfiteatro e perché, con il fiume che la attraversa e con i colli che la abbracciano, ricorda un po’ la città eterna. Questo appellativo sopravvive ancora, dopo duemila anni, e tutto sommato è abbastanza sostenibile, considerando il fatto che le tracce […]

I VINI DEL GARDA

Il basso lago è circondato dalle colline del cosiddetto anfiteatro morenico, dove grazie al clima mite e alla moderata piovosità si coltivano da sempre la vite e l’ulivo. I vini più conosciuti del Garda veronese sono il Bardolino, il Custoza e il Lugana. Il Bardolino utilizza le stesse uve del Valpolicella con l’aggiunta di una […]

LO SPUMANTE DELLE DORSALI VULCANICHE

Le valli dei Monti Lessini orientali rappresentano da sempre un ambiente ideale per la vite ed uno scrigno naturale in cui la produzione enologica può raggiungere i risultati più brillanti. La silhouette aguzza dei rilievi rivela immediatamente l’origine vulcanica: una caratteristica che lascia un’impronta profonda nel vino spumante Lessini Durello. L’Italia ha una grande varietà […]

IL VINO DELLE GRANDI OCCASIONI

In epoca romana in Valpolicella veniva prodotto il retico. Era un vino molto concentrato, che sopportava bene il trasporto. Prima di essere bevuto veniva diluito e speziato come piaceva allora. Un vino rosso dolce viene tuttora prodotto in Valpolicella. Si tratta del Recioto, che prende il nome dalle recie, in dialetto le orecchie del grappolo, ovvero gli acini più […]

IL PALAZZO DEL DIAVOLO

Sono duemila anni esatti che la città vive attorno a questo enorme edificio, chiamato Arena a partire dal Medioevo. Quando fu costruito poteva accogliere fino a 30.000 spettatori, un numero di gran lunga superiore agli abitanti della Verona romana, il che dimostra che gli spettacoli attraevano gente dai dintorni e anche da città vicine. Con […]

UN CAPOLAVORO NATO PER CASO

L’Amarone è un vino unico, traboccante di aromi e sensazioni. I vitigni che lo compongono crescono solo nelle verdeggianti colline intorno a Verona. Il suo colore è un intenso rosso rubino. Il profumo appare morbido e caldo, con fragranze che ricordano le amarene, le prugne mature, le confetture, i lamponi, le viole, le ciliegie appassite, […]

VALPOLICELLA, LA CULLA DEL VINO VERONESE

La leggenda narra che il nome Valpolicella sia nato da “poli” e “cellae”, a significare valle dalle molte cantine. Diciamo che questa leggenda ci piace, anche se l’origine vera del nome è tutt’ora molto controversa. La Valpolicella è l’insieme di valli che si estende a nordovest della città, una zona paesaggisticamente molto bella, ricca di […]

NEI SOGNI DI GIULIETTA

La casa di Romeo è in via delle Arche, proprio davanti ai monumenti funebri degli Scaligeri, e non è molto lontana da quella di Giulietta che si trova in via Cappello. Una volta, per andare dall’una all’altra casa, bastava attraversare l’Orto Botanico, che si trovava dove oggi ci sono i giardini delle poste e piazza […]

IL TESORO DELLA DIVERSITÁ

Già nel 1851 il professor Giuseppe Casato di Padova, uno dei maggiori agronomi del tempo, relazionava al Ministero dell’Agricoltura di Vienna che in nessun’altra provincia del Veneto si coltivavano tante varietà di viti come a Verona. Ne enumerava 82, delle quali 55 nere o rosse e 27 bianche. A differenza del resto del Veneto, Verona […]

LA SANTA NUDA

È dal 1474 che nel sigillo di Verona compare la scritta Verona nova Jerusalem D. Zenoni Patrono. Un’associazione insolita, che ci lascia intuire quanto antica e complessa sia la storia religiosa della città. Ma quando iniziò esattamente questa storia, e dove? Nella chiesa di San Procolo, situata accanto alla basilica di San Zeno, è conservata […]

LA PISCINA DI RADETZKY

Quando Verona era austriaca vennero realizzati forti e strade militari che mutarono l’aspetto della città. Le fortezze, edificate con caratteristiche che rispettavano il decalogo militare dell’epoca, erano più basse e larghe delle precedenti, per contrastare le artiglierie sempre più potenti. L’unico forte costruito con criteri tradizionali è stato l’Arsenale Franz Josef I, fortemente voluto dal […]

IL RINASCIMENTO IN VIGNA

La storia dei vini veronesi è anche la storia di un grande sforzo corale, che ha visto come protagonisti gli agricoltori, i vinificatori, gli enologi e tutti coloro che di vino si sono occupati in questo territorio nel corso degli ultimi centocinquant’anni. Il vino di Verona non è sempre stato apprezzato e celebrato come lo […]

LA CULLA DEL GALATEO

Nel palazzo Accoliti, al civico 9 di piazza Vescovado, c’è una piccola lapide che ricorda un fatto assolutamente ignoto alla maggior parte dei veronesi. L’epigrafe dice: Per consiglio di Galateo Florimonte, gentiluomo alla corte del vescovo Giberti, monsignor Giovanni Della Casa scrisse, e ad onor di lui intitolò, il Galateo. Proprio così: il famoso libro […]

IL VINO DI CATULLO

Zeno, santo patrono di Verona, è stato vescovo della città del IV secolo. Nella sua famosa predica al vignaiolo scrisse: “Il Signore ha piantato per sé un altro vigneto, quello del nostro popolo, e in questo vigneto confluisce tutta l’abbondanza di frutti predetta dai profeti. Ora, carissimi agricoltori, perdonate a me, vostro coltivatore, se, parlando di […]

IL PONTE DEI SOSPIRI

Via Roma, che da Castelvecchio porta in piazza Bra, è oggi completamente pedonale ed è una delle strade più animate del centro storico. Nel medioevo questo era il confine meridionale della città ed era fiancheggiato dalle mura comunali, ancora ben conservate nel lungo tratto che da piazza Bra si snoda fino al ponte Aleardi. L’antico […]

VERONESI DI CORSA

Quando si parla di palio si pensa a Siena. In realtà quasi tutte le città avevano un palio più o meno importante. Il Palio del drappo verde, conosciuto anche come Palio di Verona, è menzionato per la prima volta in un documento del 1198. Si teneva la prima domenica di Quaresima e comprendeva due gare: una […]

IL MONUMENTO AL PANDORO

A Verona pochi sanno che al pandoro è dedicata una statua. Anzi due. Si trovano al numero 21 di corso Porta Borsari, come ornamento delle terrazze al quarto piano. Stanno lì per ricordare che in quel palazzo c’era la pasticceria di Domenico Melegatti, al quale il 14 ottobre 1894 venne consegnato il Certificato di Privativa […]

LA BALA DE FRACASTORO

In piazza dei Signori, sopra il bellissimo arco rinascimentale che dà accesso a via delle Fogge, c’è la statua di un uomo con la barba che tiene in mano una palla. Si tratta di Girolamo Fracastoro che sorregge il mondo. I veronesi la chiamano la bala de Fracastoro e secondo la leggenda la pesante sfera […]

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